Via Dante, 112

Ragusa, RG

0932 626321

info@studio3job.it

APERTURA AL PUBBLICO Martedì e Giovedì: 15:00 - 18:00

STUDIOTRE

STUDIOTRE

CORONAVIRUS: LA PROPOSTA DI AIFES PER LA FORMAZIONE IN PRESENZA

Avevamo già parlato di come AIFES abbia avviato un’azione di sensibilizzazione di enti ed organismi statali e regionali affinché la formazione in presenza possa ripartire in sicurezza.

Il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, in una nota, ha chiarito che:

“In considerazione della situazione eccezionale, le modalità di erogazione della formazione a distanza rimangono da preferire. Tuttavia, si ritiene possibile erogare formazione in presenza, inclusa la parte pratica dei corsi, se le condizioni logistiche ed organizzative adottate dal soggetto responsabile delle attività formative siano in grado di assicurare il pieno rispetto di tutte le misure di prevenzione e contenimento del contagio individuate per la gestione dell’emergenza epidemiologica da Covid-19. Per quanto riguarda la formazione da svolgere ex novo (ad esempio in caso di nuova assunzione, o cambio di mansione, ovvero nel caso di introduzione di nuove attrezzature di lavoro) si ritiene che la formazione non possa essere posticipata, ferma restando la possibilità di svolgere la formazione in videoconferenza se ne ricorrono i presupposti”.

Sembrerebbe, quindi, che il pressing di Aifes sul Governo e sulle regioni stia funzionando e che la formazione in presenza di lavoratori potrà presto essere attuata, seppur nel rispetto delle misure anti-contagio.

La mancanza di formazione e aggiornamento dei lavoratori aumenta il rischio di infortuni e impedisce alle aziende di fare nuove assunzioni o impiegare i lavoratori in nuove mansioni (magari quelle per la sanificazione degli ambienti). Inoltre i datori di lavoro non sanno come conciliare i loro obblighi formativi con i divieti ancora vigenti e i professionisti della sicurezza non possono riprendere la propria attività di assistenza alle imprese quando ce ne sarebbe ancor più bisogno.

Si attende la Conferenza Stato-regioni per sapere se la proposta di Aifes verrà presa in considerazione e sarà consentita, di nuovo, la formazione in presenza.

Condividi questo articolo